l'Idea

Un progetto fotografico che nasce nel tempo pandemico e che reinterpreta il ruolo della fotografia e, indissolubilmente, quello del fotografo.

la Forma

20.20 è stata la formula che ha aperto una porta verso il mio archivio personale.
Trent’anni di lavoro in giro per l’Italia confluiti nella selezione di queste 100 fotografie, sintesi pura di diverse esperienze, sguardi, processi di ascolto.

Dieci temi significativi del mio percorso trentennale, ognuno popolato di dieci soggetti fotografici per un totale di cento pezzi sapientemente stampati su carta cotone fine art in edizione numerata e limitata.

Cofanetto

in cartone b/b GC1 da gr 350 plastificato opaco, composto da coperchio ad incastro e fondo a cassettina corredato di base di rinforzo.
Formato chiuso cm 26x26x2,5

Passepartout

Acid free
Spessore: mm 1,3
Anima: Bianca taglio 45° bianco naturale 20x20 cm
Cartoncino Retro: gr.380 mm 0,6 - Acid Free 198x198 mm

Carta Fotografica

La Natural Line occupa un posto speciale nella Hahnemühle Digital FineArt Collection.
Hahnemühle si concentra su carte inkjet FineArt realizzate con materie prime uniche: bambù, canapa e agave.
Le piante che forniscono la cellulosa richiedono una manutenzione minima, crescono rapidamente e non hanno bisogno di pesticidi. La loro rapida crescita significa che è possibile produrre più cellulosa sullo stesso terreno coltivato rispetto ad altre materie prime e richiedono anche molta meno acqua, contribuendo a risparmiare risorse preziose e a proteggere l'ambiente.

TIPA World Award 2020 "Migliore carta fotografica a getto d'inchiostro": Hahnemühle Natural Line

il
Contenuto

Perché una raccolta?
Per il desiderio di riconsiderare gli archivi come il principio di un movimento interiore.
Non un blocco di memorie statiche ma un tempo nuovo che, dal suo scorrere invisibile, si fa presenza.
Opere fotografiche da collezione che diventano parti da accogliere in una casa, uno studio, una scatola:
qualsiasi stanza dell’anima che voglia lasciarsi abitare da una traccia altra, sconosciuta eppure connessa.
Ed è nell’atto di accogliere una fotografia, di scegliere i pezzi che compongono una collezione personale, che la mappa della nostra esistenza sconfina verso la meraviglia, l’imprevisto.

Ciao sono Rocco Casaluci

se vuoi puoi scrivermi qui
rocco@casaluci.photo

Ciao! dimmi tutto

Compila i campi sottostanti, tutti i campi contrassegnati dal * sono obbligatori.